Qualche sfumatura fonetica da migliorare, ma questo solo nel caso tu, come me, sia uno che di tanto in tanto ama rimettere mano al suono delle parole...
Il testo è convincente. La domanda centrale fa da spartiacque: "perché poi?" che indica il prima e il dopo della storia a mio avviso. L'amonìa corrompe le illusioni. Forse dovremmmo imparare che ciò che l'uomo crea l'uomo distrugge, anche l'amore.
c'è tanta amarezza e dolore. Non solo nelle parole, nel testo, ma anche nell'armonia che le rime e iversi creano, nelle emozioni che ispirano e fanno sanguinare il cuore. Bella.