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fallingAgain
Pubblicata il 10/01/2006
Letture 5, Commenti 3
Lacrime di luna
su questa terra baciata dal sole
o stella, o fortuna,
questa sera il petto mi duole.

Cerco il solito appiglio
per una vita futura e sicura,
smuovo col dito, assottiglio
lo strato di polvere che rende oscura
la visione; e intanto
mi rode la vista
quello stupore immenso, quell'incanto
di sapere che non è una pista
la trista vita mia,
fatta di niente, solo di nugoli
di pensieri affranti, antipatia
verso l'avverso, verso quelle fragili
ali di uccellino
che come per incanto
si aprono sin dal mattino:
e io aspetto intanto.

Aspetto il tempo
che scorre sovrano,
e intanto ciò che sento
passa come un uragano,

sul mio cuore affranto,
sul pensiero deluso:
son arrivato fino a tanto,
non voglio essere escluso
dal mondo delle idee,
dalla gente pensante.
Ma intanto quelle idee
son sfumate, come sempre.
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5,0/5 meriti (1 voti)
Zagasdark

Bella Poesia ma mi ha lasciato come dopo l'ascolto di un CD di Marylin Manson korn Nirvana o dopo la lettura di un dylan DOg Di Merda!!!!!!!!

nn so perkè forse la metrica ma mi ha fatto deprimere io odio deprimermi voglio esser speranzoso in un futuro migliore o ke gli altri soffrano come me!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


Leggi qualeke mia poesia hai KarmaCode dei LACUNA COIL anke se sembrano i system of down vorrei ascoltarlo

il 13/01/2006 alle 17:33
emopao

zagas attento
cmq la poesia è estremamente bella
decadenza e stupore

il 14/01/2006 alle 12:47
Zagasdark

Mica ho detto ke brutta la poesia?gli ho messo 4 come voto dico solo ke è molto triste per i miei standard di depressione io odio le cose trsiti mi piacciono solo le cose macabre quindi sta poesia nn fa per me

Falling visto ke fa bene la solitudine Ti fa riflettere ed inizi ad ascoltare ciò ke hai dentro l'anima

il 15/01/2006 alle 18:37