PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 07/01/2006
Fuochi incrociati
di sguardi
attraverso il verde
di un prato gelato
fra rami di rose secche
inginocchiate in preghiera
al suolo
quasi ad invocare
un raggio di sole
un volo senza geometrie
di un passero
un minuto in più
di luce
dolce inganno della sera in arrivo.
E i tuoi occhi
non si spostano dal mio
ridere
di un giorno che nasce
solo per rincorrere
i giorni
da vivere.
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sono versi molto belli, ma quel " rose secche inginocchiate in preghiera" è malinconia bella da fare male....baci...mare...

il 07/01/2006 alle 21:59

deleteria.

il 07/01/2006 alle 23:50

La preseza di sguardi calorosi e sorrisi teneri, complicità gentili che ci accompagnano nei giorni da vivere. Senzazioni uniche che danno una forte speranza. un abbraccio Nadia

il 07/01/2006 alle 23:58

malinconica ma al tempo stesso sprizzante di gioia...o sbaglio?
ciao solenero

il 08/01/2006 alle 09:28

Avrei gradito un commento,a nche negativo, ma almeno motivato...
Comunque grazie e mi auguro che la pesia sia deleteria solo per te....
Antonio

il 08/01/2006 alle 18:33

Grazie e ricambio i baci...
Ciao

il 08/01/2006 alle 18:34

Si è vero, apprezzare ogni giorno di vita è al cosa più difficile da mettere in atto anche perchè ci ritroviamo con meno giorni da vivere...
Ciao

il 08/01/2006 alle 18:36

In superficie i giorni passano tra chiari scuri più o meno uguali nel tempo e nello spazio, ma ciò che umanamente ignoriamo è come passano i giorni all’interno di ciascuno di noi. E se gli occhi vedono le cose, l’olfatto vede attraverso le cose, evoca paesaggi sentimentali attraverso il subcosciente…quella rosa inginocchiata …è come provare nausea passando davanti a una pasticceria per il profumo dolciastro che ne esce.

il 08/01/2006 alle 18:36

Si, e anche il ridere del giorno che nasce dovrebbe far capire che ogni volta che ci si risveglia la mattina è ancora un giorno, è ancora vita da vivere, anche da rincorrere se necessario....
Ciao

il 08/01/2006 alle 18:38

Non sbagli: alla malinconia per i giorni passati che non potranno più tornare o almeno ripetersi allo stesso modo si contrappone la gioia per il presente, per il giorno che nasce e la speranza per i giornia ncora da rincorrere...
Ciao

il 08/01/2006 alle 18:40

Mi pare che il tuo commento sia quasi una poesia....
Ciao,Antonio

il 08/01/2006 alle 18:42

sicuramente superiore alla media, almeno delle poesie che ho letto oggi----

il 08/01/2006 alle 19:12

Grazie è già qualcosa.

il 08/01/2006 alle 19:37

I giorni non passano mai invano, i giorni ci vivono addosso e vivono del nostro viverli. Osservare il giorno che si muove, il giorno che vive le cose, è vivere del giorno. Osservarlo insieme, specchio l'uno dell'altro e insieme specchi del giorno è vivere davvero il senso della vita

il 08/01/2006 alle 20:07

E' vero ma a volte (forse con l'età che avanza.....) sembra che i giorni ti sfuggono dalle mani. che tui debba rincorrerli per fferrarne un pezzetto (o forse sono loroc he rincorrono te ???)
Ciao e grazie
Anronio

il 08/01/2006 alle 20:14

E' vero ma a volte (forse con l'età che avanza.....) sembra che i giorni ti sfuggono dalle mani. che tui debba rincorrerli per fferrarne un pezzetto (o forse sono loroc he rincorrono te ???)
Ciao e grazie
Anronio

il 08/01/2006 alle 20:14

Scusa gli errori, purtroppo non rileggo mai quello che scrivo....
Antonio

il 08/01/2006 alle 20:16