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Pubblicata il 07/01/2006
Soffioni colorati si perdono nelle
narici degli uomini,
calpestano il dove si va,
la dignità di un istante,
l'odio del niente.
I momenti si scandiscono
dal vento, gli sguardi
sciocchi dell'edera sul muro.
Vecchi giocano a boccie,
vecchi bevono l'amaro,
Avere la cadenza di una campana,
camminare per strada,
fermarsi a vedere le scritture
del cielo, puro azoto in mano.
Confondersi nell'aria come
un soffione spento,
la vita di un uomo senza
soffi di speranza, pensa,
guarda il sole alla ricerca
di limitrofe sensazioni.
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UN PO' MONTALIANA. SERAFICO

il 07/01/2006 alle 18:10

Lo prendo come un complimento allora, eh? : )

il 07/01/2006 alle 18:52

caotica.
qual'è la morale?
anarchica

il 08/01/2006 alle 00:14

la morale???
non c'è morale! è ciò che provo quando immagino che il vento si gonfia sui soffioni e i suoi "petali" vanno nell'aria a distribuirsi dovunque! mi da queste sensazioni!

il 08/01/2006 alle 01:10

i soffioni sono quei fiori grigi che ci soffi e quelle specie di foglie si staccano?

il 08/01/2006 alle 12:10

in un certo senso si!!

il 08/01/2006 alle 13:49