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Pubblicata il 04/01/2006
Perché mi parli ancora di parvenza
se hai da oltre ieri smesso di esplorarmi
con occhi e sguardi,
con bocca e mani predatrici di carezze
e denti bianchi di affilati baci?

Chi dovrebbe raccogliere tutto questo
abbandonare i corpi alla deriva?
Persi in un gesto
che ha annegato ogni rimorso
sembra che i piedi
spostino il rimpianto con un calcio
nel tempo delle inutili illusioni
Ma tu, non io, sei il lancio.
Io mi lusingo di un poco d’attenzione
forse la forma del tacco,
forse l’ombra senza suola
dei desideri accorsi.

Con le ginocchia asciugo le distanze,
la curvatura cieca che cerca di bilanciare
il peso dalla vita.
Eppure perché pensi
ch'io non voglia in ogni caso starti,
difforme sui lati, accanto?
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Sono una privilegiata a commentare la tua lirica..e con grande emozione la declamo.con passione!...
solo per te!...
"Perchè mi parli di parvenza
se hai da oltre ieri smesso di esplorarmi
con occhi e sguardi,
con bocca e mani predatrici di carezze
e denti bianchi di affilati baci?..
Qui mi fermo--poi ti guardo..e dico?..Agave..la mia anima canta..insieme a te!..
Sei stupenda!..
Ti aspetto Sabato vieni!.. Un abbraccio Dora

il 04/01/2006 alle 16:02

Una poesia davvero "forte" e molto origianle nella composizione di alcune immagini:
"l'ombra senza suola deid esideri nascosti..." e
"con le ginocchia asciugo....."
Ciao, un applauso e un abbraccio
Antonio

il 04/01/2006 alle 19:02

si bacia con le labbra.
con i denti bianchi si morde.
sicura non sia stato un vampiro?

il 04/01/2006 alle 19:15

ciao lyedra. ancora una volta le tue parole si fanno ora pietra ora farfalla, e finiscono in ogni caso col poggiarsi su un manto di promesse, speranze, di docile dolcezza di cui abbonda il campo fiorito della tua anima. Ciao

il 04/01/2006 alle 22:53

Cara Lyedra, sei unica nel dare immagini forti attraverso accostamenti arditi di linguaggi figurati.
Intensa la chiusa con quella domanda di cui tu, forse, saprai la risposta, un abbraccio, mati

il 04/01/2006 alle 23:58

ciao lyedra...il tuo dipingere parole sul caleidoscopio dei sentimenti non ha eguali...sei una geometria dentro un movimento di colori che si fanno suoni, e usi le parole come un gabbiano usa le sue ali a prendere correnti per volare in alto...oh insomma mi piaci da impazzire!!!! mare...

il 05/01/2006 alle 07:02

e dai! patavium...possibile che sei così banale....mare..

il 05/01/2006 alle 07:10

Hai davvero detto tutto marealto. La sua capacità di giocare con le parole ed esprimere con estrema facilità sentimenti e sensazioni... è immensa. Ogni volta che ti leggo (lyedra) mi susciti brividi incontrollati...e la sensazione che provo è sia di curiosità (nel capire pienamente cosa si cela dietro le tue parole), ma anche di dolcezza verso il tuo animo.
Non smettere.
Francesco.

il 05/01/2006 alle 11:24

Lye, il tuo scrivere mi lascia sempre estasiato, si sente il tuo cuore e le tue parole gridate a mezza bocca. Sei sempre più brava e sempre di più ti sento vicina, così vicina che potrei quasi regalarti una carezza solo allungando il mio braccio, e lo faccio, lo faccio sempre! :-)
Bravissima mia cara Lye, ti abbraccio forte forte!

il 05/01/2006 alle 19:18

Stupenda, prende dentro

il 07/01/2006 alle 09:19