mi sono arrivate le immagini e i profumi e i colori e i suoni.....bel verseggiare....mare....
è molto bella e suggestiva, ma non puoi creare una scena a lume di luna e intitolarla "d'oro e mattone", colori solari! e poi gioverebbe una ripartizione in strofe: "al suono dei tamburi" va letta con "cavalli in attesa" o con "berbera è la notte"?
la chiusa è la parte che mi piace di più.
scusa se mi sono permessa ma penso che la tua poesia meriti un briciolo di attenzione in più!
sapori d'oriente, oli, di fresco sul deserto...
vedo le trine, i tappeti fatti, ancora appoggiati sopra i tomai... la luna, lì è molto più grande!
sono stato lì questa estate e vi ho lasciato parte delle mie sensazioni più forti. grazie per il commento
accolgo i preziosi consigli ma la mia poesia nasce quasi senza costruzione. Ciao
sì è un viaggio che bisogna regalarsi per capire tante differenze che la Tunisia di oggi non ti dà