La neve agita in noi gli stessi pensieri mi ha detto ieri una persona a me più cara del mio stesso respiro.
Forse è per questo che trovo la tua poesia davvero commovente.
Vi è nel tuo guardare quei fiocchi che ancora devono cadere a terra, una purezza che è emblema della loro ancora incontaminata purezza.
Tu lo sai, poi, quando saranno acqua e fango nulla sembrerà più uguale a prima. L'illusione del calore che ancora avverti tra le dita si frangerà contro la delusione di non trovare mai davvero in altri occhi i suoi sguardi. Lo so. Ti abbraccio e ti auguro un sereno 2006
Grazie Lyedra delle tue parole...
più che un illusione di avere il calore tra le mani c'è l'amarezza di aver speso tanto (ma non potrebbe essere altrimenti!)... ed aver fatto ancora una volta un buco in acqua...
spero che anche per te possa essere un ottimo anno il 2006...
Francesco
Splendida poesia, malinconica, fotografa momenti e pensieri.
Mai più adeguata... La neve, il mare...
Luigi
Uno sguardo pieno di malinconia, il tuo, che coglie nello scendere dei fiocchi i momenti di un dolce passato. Come sempre arrivi al cuore con struggente dolcezza, auguroni, mati
Come sempre sei estremamente gentile a parlare di ciò che scrivo...
grazie ed auguri anche a te Mati...
Francesco
gentilissimo davvero...
grazie della tua visita e del tuo commento, Francesco
Non ti avevo mai commentato, ma devo dirti che sai trasmettere elle belle sensazioni, a partire dal titolo del tuo canto: Fiocchi di calore.
Chissà che nn siano quegli stessi fiocchi di cui ognuno di noi ha bisogno e che cerca disperatamente?
Molto bella, mi piace
E ti voto, con 5
Con simpatia
M.Teresa
Sono felice che ciò che ho scritto ti abbia trasmesso belle sensazioni... e che ti sia piciuta...
grazie dei tuoi complimenti e della tua visita.
Francesco
Molto bella, e conoscendoti di persona conosco questa tua sensibilità..
Complimenti.....