PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 27/12/2005



Silenzio coagulato tra le ciglia
mentre il vento disfoglia ogni pensiero
anelante all’altrove
a quell’isola ancora inesplorata
dove mangrovie e lune
misteri custodiscono e alchimie.

Sciami d’enigmi
a ronzare alle tempie
ed il tramonto irride la disfatta
di un altro giorno a vuoto
tra improbabili rotte tratteggiate
a solcare maree
di lune capovolte e stelle mute.

Scende la sera
in ritrosia di brume.

Con dita di tremore
vai riponendo bussole e sestanti
e ti appresti alla notte
che veglierai in asma di parole
artigliate alla gola.

In afonia di passi
t’inoltri lungo il viale.









Dona Flor
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Un uso sapiente dei versi e dei termini, in accostamenti arditi e proprio per questo originali e visionari, leggerli è come staccare un biglietto per l'inconsueto.
Complimenti.
Zordoz

il 28/12/2005 alle 16:09