PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 22/12/2005
i flash delle fotoelettriche
sparano bianco accecante
sui binari contorti
ancora gemiti
mani che affiorano
sembra nero il sangue sui vestiti
stracciati
nella scena d'inferno
il vagone quasi per fame
sta ingoiando l'altro
e lo cavalca
treni di un gioco perverso
il tempo ha fermato il controllore
mentre sorrideva
alla piccola bionda col dito
a disegnare sul vetro
la farfalla interrotta
che ci fa tra i binari annodati
quel giornale
dell'ultima sera
con l'inchiostro in prima pagina
a raccontare la neve
dei poveri ?
per loro l'arrivo
in stazione
è stato fissato
da tempo.
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...anche una tragedia può esser narrata con poesia, delicata, non invadente, immediata.
E tu l'hai fatto!

il 22/12/2005 alle 19:13

Grazie Ulisse. Itaca produce belle anime.

il 28/12/2005 alle 11:38

Una poesia che fissa
immagini di scene
tra impatto funeste
sui binari tra vagoni
che si cavalcano.
Bravo!Cosimo
Un abbraccio.Dora

il 29/12/2005 alle 11:06