Adesso voglio silenzio
e pretendo la sospensione
di ogni voce capace di generare parole
Adesso e all'indefinito
passo una mano che non so giocare
rinuncio ad una mossa di cui non conosco le regole
abbandono il tavolo e cammino
a modo mio
Voglio silenzio nella mia stanza
là dove si sono aperte e richiuse ferite
d'espressioni gettate senza indugio alcuno
nell'arena di un cuore abusato e accusato
Di lui pretendo di sentire il battito
mentre raggiunge una congiunzione con il respiro
in un momento di estatica sonorità
e di meditata espressione
Adesso sgancio il peso dalla mia anima
per non fare più nulla
per te...