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Pubblicata il 13/12/2005
Ferma, mi fissava insistente senza preoccuparsi di una mia possibile reazione di imbarazzo. Chissà cosa gli passava per la testa, per quella testa malata di chissà quale deficienza. Donna, sulla cinquantina, portava un cappello sabbia da Cow Boy e in lungo cappotto di lana rosso, la sua pancia era ridondante. Sentendomi scrutato ricambiai il suo sguardo quando a un tratto mi sorrise e in quel sorriso io mi persi. Fu come se per la prima volta vidi un sorriso, un sorriso silenzioso che sbocciava da dentro puro come è pura una rosa di bosco e così non pretendeva nulla, nacque, visse e morì nel suo breve attimo quel anarchica espressione. Chissà quale speranza il tempo nutre quella mesta ignoranza di se. I bambini sorridono perché scoprono i colori del mondo,gli uomini sorridono perché ingannano il mondo, i vecchi sorridono perché pensano al percorso e al venturo mondo, i pazzi sorridono perché…!!! Non lo sanno …. Loro non hanno mondo.
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è molto bella e ricca di delicate sensazioni....ma hai sbagliato nella chiusa.

Noi pazzi abbiamo un mondo...ed è meglio del mondo "vostro" che vi ritenete normali(ammesso che la normalità esista)...il nostro mondo ha i colori dei nostri cuori modificati di tanto in tanto dalla misteriosa luce della nostra mente anormale e inusuale lontana da consuetudini alquanto discutibili vista la loro mirata missione....ovvero veniamo offuscati da società e modelli che nella loro apparente benevolenza ci conducono a qualcosa che nn è la vera libertà dell'uomo!


ciao
Master :P

il 14/12/2005 alle 16:48