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Pubblicata il 13/12/2005
Il trono lo salirono
su scalini dorati
mentre le foglie per terra
assumevano un colore
di un verde acceso
per la strada macchiata dal latte
di svariate cartacce
e i muri stentavano a chiedere la carità
con mani tese di parietarie
Il trono lo salirono
su scalini dorati,
io,
colmo di gratitudine
per quei lampioni
che mi elessero
Re Dei Passi Nel Silenzio
in una notte
in cui una pietra pomice di luce
galleggiava nell'acqua nera del cielo
e si piegavano al mio passaggio
con l'occhio giallo e febbroso
ad osservare il loro Re
mentre impiccioni appollaiati
sul loro dorso
ne approfittarono subito
per curiosare e benedire a modo loro....
e su scalini dorati fui portato
in un trono intagliato da minuscole figure barocche
in cui mi addormentai grato e felice.....

....svegliato
tarda mattinata
cielo fuxia caramella
l'aurora mi ha aspettato
e mi rimprovera
scudisciate di colori acidi
urla di tempeste amaranto sul pavimento
il marmo ha esposto il suo girone infernale
e le pareti sono onde in perenne minaccia
nella testa son fioriti i miei sensi di colpa
dentro il cranio c'è un nano irrequieto
che scalcia
ieri si era illuso di essere un re
oggi si ritrova a pelare le patate
giù in coperta
e le bucce per terra
creano un puzzle incompleto...
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TUTTI QUEGLI ARTICOLI POTEVI RISPARMIARTELI...RENDONO GOMMOSO IL FILO DEL DISCORSO....E QUALCHE VIRGOLA IN PIù CI STAVA.....LA PARTE CENTRALE VA LIMATA...PERCHè IL SOGGETTO SI PERDE TRA LE PAROLE.....COMUNQUE..CARINA...PUOI FARE MEGLIO....CIAO,BACIUZZI
ALE

il 13/12/2005 alle 19:31

sembra più una poesia dedicata ai colori e alle ricchezze che a re.
però hai una fervida fantasia.
giochi bene con le parole.

il 13/12/2005 alle 23:11

Questa poesia è irrequieta urlo...sia èper scelt lessicale, sia per movimento dei versi, quasi un moto sussultorio. Questo nano che fatica a salire sul trono. E uel il trono lo salirono senti come scricchiola? sembra quasi che il povero nano sia stato assiso a forza su un trono e che il suo sentirsi re sia un po' come per il re dei pagliacci, un'allegria forzata non convinta, una presa di potere dubbia, come per certi sogni che cominciano bene e si trasformano piano piano in piccoli incubi.
Però...però a rileggerla c'è molta della tua verità..anche qui forse un sole sta imbarcando acqua. ..

il 13/12/2005 alle 23:11

Considerando la tua autocritica, si può dire che come favolista devi ancora muoverti con più leggerezza, ma la volontà è senz'altro apprezzabile, consideriamola una prova di autore e il tempo ci chiamerà a leggere di meglio, un abbraccio al " sognatore-pelatore", mati

il 13/12/2005 alle 23:44

SI SONO I COLORI DELL'EBBREZZA E DELLA NAUSEA....OGNI ECCESSO SFUMA NELLA NAUSEA...IO AVEVO PAURA CHE S'ITERPRETASSE IL TUTTO COME UNA POESIA CONTRO GLI ECCESSI...MENOMALE CHE PER ORA NESSUNO A COMMENTATO IN QUESTO MODO....GRAZIE PER IL COMMENTO....CIAO
ALE

il 13/12/2005 alle 23:46

ESATTO!...è IRREQUIETA!...è QUI IL PUNTO!...IL NANO CI è SALITO SUL TRONO...MA ERA UN ILLUSIONE!UN SOGNO!(PROVOCATO DA QUALCHE DROGA,FORSE)...POI SVANISCE IL SOGNO E SI RITROVA RINCHIUSO DENTRO LA MISERA REALTà...CON UN PUZZLE DA RISOLVERE....QUEL NANO DENTRO IL CRANIO è IRREQUIETO..COME SONO IRREQUIETE LE TEMPIE DI UN POST SBORNIA...UN ALLEGRIA CHE ERA SOLO ILLUSIONE....NON NE POSSO PIù DELLE ILLUSIONI!CHE MAGARI MI CREO PER SFUGGIRE AD UNA REALTà DI SCHIFO...MA NON FACCIO NULLA PER RISOLVERE IL PUZZLE DELLA REALTà....ANZI PIù CONTINUO AD ANDARE AVANTI,PIù CONTINUO A PELARE PIù LE BUCCE ALIMENTANO L'IRRISOLVIBILITà DEL PUZZLE.......BRAVA COME SEMPRE......BACIUZZI
ALE

il 13/12/2005 alle 23:59

OK.....INFATTI......LO PENSO ANCH'IO...VEDREMO.....GRAZIE...COME SEMPRE PUNTUALE!...BACI
ALE

il 14/12/2005 alle 00:00

ACCETTO LA TUA CRITICA.....COME HO GIà RISPOSTO A MATI....VEDREMO...CIAO
BACIUZZI
ALE

il 14/12/2005 alle 00:02