PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 13/12/2005
Stanza
profumata
la nostra essenza
qui seduto,schiavo
i tuoi giochi
melodie perverse
sassofoni,per noi,
in un muoversi di carezze
notte lunga,l'oblio
al confine del piacere
corpo,rosa
bello
d'ofuscarmi la vista
vene s'inebriano
al contatto
silenzi,nascosti
complici negli occhi
lucenti,verde corallo
sensazione,cristallo
il tempo
meccanico scorre
nel portar luce
tempo,per sbatter ciglio
passione bianca
guardar l'orizzonte
aspettando
lo splendor del sole
cadono su noi
mele mature dal cielo
è arrivato il giorno,
e dico che t'amo.
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grande!!ti chiami così in onore dei mitici Pink Floyd?

il 13/12/2005 alle 14:37

un flash bach di immagini e parole come in un video clip musicale

il 13/12/2005 alle 19:36

si...

il 13/12/2005 alle 22:02