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Pubblicata il 05/12/2005
Nessuna lacrima
Più verseranno questi occhi
Nessun viso
Scalfirà questa mente
Nessun corpo
Innamorerà questo cuore
Niente mai
Pulirà l'odio
Vincerà la rabbia
Assueferà la mente
Che è offuscata
Dalla passione
Di una vita
Bruciata dal vento dell'Amore
E ormeggiante nel sogno di noi due

Brancolerò nella perdizione
Con questo cuore malato e buio
Io
O abnegazione dell'essere
Plasmerò la mia vita
Attraverso il sospiro di un vulcano
E sarò
L'anima errante
In un desiderio perduto
Solo
Ancora una volta
Mi perderò
Tra onde di lussuria
Tra note danzanti
E tra fugaci emozioni
Dimenticando chi sono stato
E l'eternità della mia anima.

Addio mio ego.
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Ho deciso di scriverla perchè sono sincero in tutto e per tutto, la mia vita è una moltitudine di invalicabili difficoltà degne di un ginnes(scusate l'ignoranza nn so come si scrive) dei primanti ...e a VOLTE MI sento "un angelo caduto in volo" sotto le frecce dell'ipocrisia umana.

il 05/12/2005 alle 20:55

Se avverti in te qualcosa dell'"angelo", saprai rialzarti, seppure a fatica, e il cielo tornerà a sorriderti, accetta intanto la mia carezza, mati

il 06/12/2005 alle 17:22

grazie.....


Ciao
Master

il 07/12/2005 alle 14:05