PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 05/12/2005
Ridi, pagliaccio informe
che spera di vivere in eterno
per aver scritto pagine di fogne.

L'acqua che scorre,
certo, te nolente
riga i diari e rende me indolente
credi di saper tutto
caro il mio bimbo ignaro eppur saccente

ma, sai, di quel che dici
passata l'acqua
resta poco o niente.

E di polemizzare non ti esimi
sproloqui a destra e a manca
e pure offendi
come se fossi un dio, per noi ignoranti!
Beh.. resta pure

il tuo parlare vano
non mi tange.
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con tristezza....
ma leggo molto amore...
se esistesse un antibiotico, te lo prescriverei..
però non scriveresti di amore....
forse no... niente prescrizione...
però mi spiace per la tristezza...
(che elucubrazioni)

ciao
Lou

il 06/12/2005 alle 14:05

dimmi cos'è per te la poesia? Per me è ogni emozione che viene dal cuore. Molto bella.

il 06/12/2005 alle 14:39

La rabbia spesso si trasforma in poesia: è un sentimento forte e come tale poetico.

Mi spiace léggerti così, Kri, spero non sia riferito a qualcuno che ti ha ferita qui in PH.
un abbraccio intanto.
ciao pat

il 06/12/2005 alle 16:23

E' poesia! un po' arrabbiata.......forse per quella nuvola triste che l'oscura. brava

il 06/12/2005 alle 17:21

Ciao Kristine,non voto la poesia perchè ancora non ho compreso bene come funziona se 1 è meno e 5 è il massimo o viceversa,comunque mi ha davvero fatto pensare la tua opera.Mi hanno colpito le dure parole col quale esprimi la tua tristezza ma soprattutto il soggetto della poesia che non capisce,sembra quasi una persona ingenua che ignora il tuo dolore.Bella davvero. Gotti

il 11/01/2006 alle 18:05

Pat. Le ferite si rimarginano quai subito, soprattutto quelle superficiali.
Le persone contano davvero poco, nelle vite di ciascuno di noi. In ogni caso.. sono lieta che questi pochi versi abbiano suscitato emozioni anche in chi legge.
Ciao Pat, e grazie di essere sempre così carina!

K.

il 12/01/2006 alle 09:43