Tu possiedi la fame
che combatti ogni giorno
noi il carcere doloroso
dello stomaco sazio
ciao carissima
Luigi
Sapevo non sarebbe stata capita la ricchezza di cui parlo è puramente spirituale il non avere oneri e doveri verso il mondo noi purtroppo di questo siamo schiavi.Ciao
Elisabetta
Ti sbagli Elisabetta, ne è prova la maggior parte delle poesie dedicate ai barboni.
La mia "Io sono niente" fu contestata, perchè non vedevo il lato libertario. E che continuo a non vedere.
Ma la maggioranza è daccordo con te.
Ciao Betty
Luigi
( l'ultima mail non è tornata indietro )
Vedo che continui a non capire mi fa piacere che tu abbia un cuore così grande ma dai anche un'occhiata alla realtà ci sono i barboni che hanno milioni da parte e ci si rende conto che sono ricchi solo dopo la loro morte ci sono barboni che lo fanno per scelta di vita e se provi a riportarli ad una vita normale loro ritornano in strada e poi non è vero che non mangiano la caritas si occupa di loro ogni giorno dandogli coperte e pasti caldi e tu ogni santo giorno devi tribolare per portare a casa un pezzo di pane e poi tutto il resto bollette ecc. ecc. allora adesso chiediti dov'è la nostra libertà? adesso capisci perchè dico che loro hanno la vera ricchezza? perchè sono liberi nel vero senso della parola.
Ciao
Elisabetta