bellissime metafore che ognuno dentro al suo cuore può trovare in forme ed accostamenti che più le si addicono....io ho visto l'oppressione delle donne, ancora schiave e sottomesse,in certi parti del mondo, ma non solo, anche all'interno della loro stessa anima...e quello spiraglio di sole dell'ultima strofa che sia per loro,voce di speranza...bellissima,Mati
bella bella anzi splendida!
complimenti per questa tua chiave interpretativa di un mondo femminile ancora oppresso in tanti parti del globo.
ciao cara.
pat
Speriamo che la speranza possa tramutarsi in luce reale all'interno di tante anime travagliate.
Grazie per l'attenzione, un carissimo abbraccio, mati
Grazie per il gentile passaggio, ma il vero gioiellino sei tu :-) salutone, mati
Abbiamo così condiviso qualche riflessione sulle donne, grazie di cuore, un abbraccio mati
..."come bussole impazzite"...
mi è piaciuto molto questo... come dire che anche la libertà, se improvvisa, è rischiosa.
Molto bella
A.Lisa
Hai proprio ragione, la libertà va vissuta per gradi, altrimenti si rischia di prendere sbandate.
Lieta di leggerti, un abbraccio, mati
belle parole, allegorie, metafore, vite vissute ed intrappolate. Ma ti riferivi a qualcuno in particolare?
Grazie per avere letto con attenzione, il tema accennato può dare adito a diverse interpretazioni, specie da parte dei maschi.
A te il solito sorriso di simpatia, mati
Lo sguardo coglie tante donne che vivono nella sofferenza e la mente si interroga spesso sul loro destino.
Non mi riferisco a nessuna in particolare, ma mi soffermo a pensare al dolore che accomuna l'una all'altra.
Grazie per l'attenzione, un abbraccio, mati
complimenti tanti
cara mati
davvero una splendida poesia
brava. brava. brava.
mi ha molto colpito
speriamo che l'alba
sia sempre più luminosa
per le donne
per tutti
ma averla ritrovata
è già speranza
un forte abbraccio
ileana
Un vivo ringraziamento a te che sai cogliere il male dell'esistere e lo porgi spesso alla nostra attenzione nei tuoi versi ricchi d'intensità, un abbraccio, mati
Dolcissima sera, hai sempre parole belle e pensieri profondi come quel mare che ti sta davanti.
Ti giunga una carezza di gratitudine per i frequenti scambi di opinioni, felice notte, mati
Il mio lavoro, spesso mi porta a relazionarmi con donne che non sono abiutuate alla loro libertà di espressione per vari motivi legati al loro paese e cultura. I loro silenzi comunque sono contrastati dai loro sguardi impauriti, vittime di se stessi!! ma avvolte basta un pò di calore umano di comprensione per far si che riescano a vedere quella luce con forza e coraggio. Questa poesia e veramnete delicata e intensa brava . un abbraccio
Sono d'accordo con te, spesso non servono grandi gesti di solidarietà, ma si può partire anche da un sorriso. Grazie per avere espresso il tuo commento, un abbraccio, mati
CONCORDO CON LADYLUNA....QUESTA POESIA è MERAVIGLIOSA E RIPORTA AL VISSUTO DI OGNUNO DI NOI...IO CI VEDO UN FUNERALE CALABRESE ANNI 40,MIA NONNA AVEVA UNA FOTO DI QUESTE DONNE CHE SEGUONO IL FERETRO TRISTI TESTA BASSA RINCHIUSA NEL LORO BURQA DEL TEMPO,DA CUI TRASUDA TUTTA LA SOFFERENZA DI OGNI SINGOLA ESISTENZA.....MERAVIGLIOSA!...BRAVISSIMA!....CIAO
ALE
Nel sud questi mesti cortei a cui accenni sfilano ancora, comunque le donne di cui parlavo vorrei che andassero verso la luce di nuovi giorni.
Lieta di averti qui col commento e col ricordo di una vecchia foto, un abbraccio, mati
Sfilano lente.queste figure con volti. esangui,smunti. Sono i volti di tanta gente che porta un fardello pesante da trasportare.è un lungo corteo, che segue un feretro di pietre dure,rovi,sassi che fanno male all'anima.Sono angosciate,disperate nel loro dolore.Ma ad un tratto..un barlume,una luce si fa strada..è la luce della speranza.che illumina i loro cuori..Ora, è tempo di rinascita.c'è un'alba che si rischiara anche per loro. Cara Mati,questa tua lirica è stupenda,ed io,sono sempre.felice di commentarti..sei una vera poetessa.Ti abbraccio forte a me. Dorycon tante*********stelline!
Sia questo nuovo Natale rinascita per tutti coloro che nutrono pene nell'animo e nel corpo, credo che ne ricevemmo tutti grande gioia.
A te arrivi la mia simpatia e un abbraccio che sa del mio cielo, mati
Speriamo che la luce del Natale dia sollievo a tutti coloro che soffrono nel corpo e nell'anima, ne ricevemmo sicuramente gioia anche noi.
A te giungano ringraziamenti e auguri dal mio cielo, mati
bella ma chi o cosa sfilano lente.
non si capisce.
forse son io stolto che non comprendo.
"pallida alba ritrovata"
un sofferenza passata che non possiamo comprendere
complimenti
Si può provare a leggere nei cuori, grazie per la sosta tra i miei versi, con simpatia, mati
...la visione dell'universo femminile è per ognuno di noi diversa e soggettiva...personalmente la mia visione mi porta a ritrovare queste oppressioni in culture diverse da quella occidentale, dove l'oppressione merita questa definizione oltre a quella di "abuso"...
...le metafore visive sono strabilianti ed evocano sentimenti di rabbia e rassegnazione con un'abile mano a pennellarle...un grande elogio alla composizione dei tuoi versi che in questa tua poesia raggiungono una profondità descrittiva ed emotiva ...notevole.
Un caro saluto
Hola
Marco
Grazie per questo riandare nei miei versi. Fai sempre dei commenti che completano ciò che ho scritto, ne cogli i punti essenziali e le diverse sfaccettature con la tua divergente capacità di pensiero, un abbraccio, mati