PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 23/11/2005
Sono lontani quei felici giorni
quando la mia semplice beltà s'avvedeva
riflessa nei tuoi occhi...
occhi tuoi a cui l'amore mio mostravo..
Parevano lenti i giorni, le ore ed i morbidi rintocchi che scivolavano per lasciar a noi l'audace compito di inebriarsi degli affetti donatici...
immortale si mostrava alla mia persona codesta dolce vita..
Candida bellezza la tua,
vertiginoso amare il mostrato..
amaro come veleno, lento l'istante del mio oblio..
..il nostro addio...
doloroso come lama affossata nella carne..ed il sangue scorre veloce e vigliacco ove più brucia...
...ove più causa dolore...
gli occhi mie ora deboli, gonfi e stanchi si affacciano d'innanzi alla vita vostra mortale..a cui non fu più certamente attigua visione...
Si chiude il sipario sulla mia persona,
ultimo inchino aggraziato di un uomo ora alla gogna..
Sul viso mio, lascio che altri scorgano una lacrima dal velenoso giudizio,
L'Animo ora cede, decade, lascia un semplice sussulto al suo ultimo calare..
Ed io ora immobile non posso far altro che restare a guardare...
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molto mi piace questa lirica i cui versi hanno un classicismo fine e delicato, mai pesante....mare...

il 24/11/2005 alle 06:20

bravo e malinconico lo scorrere della vita,ciap Rosa

il 24/11/2005 alle 16:03

Ciao volevo ringraziarti prima di tutto per il tuo parere, inoltre volevo cogliere l'occasione per dirti che è da poco che sono iscritto al portale (è stato un amico a convincermi) e di conseguenza è da poco che scrivo.
ancora grazie per i commenti lasciati

un bacio

ciao

Fidelio

il 26/11/2005 alle 17:47