PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 14/11/2005
Danza una sciarpa
di lana crespa e seta
intorno ad efebo fuggiasco.

Gnomi e folletti
schizzano tra i pini:
di tronco in tronco
di chioma folta in chioma
spiano festosi coppia leggera
di giovani dervisci
al volteggiar nel vespro.

Musica di vento
e murmure lontana
al coro dei declivi
dolce i ragazzi guida
e il mar risponde quieto.

Varca così d'un tratto
di Grecia e Olimpo il tempio
che vostro lieve amor
quaggiu' ricrea
e di sorpresa tinge
l'improvvisato incanto.

Il sortilegio ruppi nel toccarvi mano
ma non trattenni lo stupor di padre
a ritrovar empireo
nei vostri occhi lucenti.

Così preghiera sale
a ringraziar la luna
che a me ti fece figlia
con strabiliante dono
senza passar per donna amata
e ti legò coi raggi al prediletto sangue.


Ora tra i pini
che il mar d'aroma infiora
ora che siete andati
col cielo ch'era sceso
a coronar movenze
rimangono sussurri.
Sussurri e mormorii
che bosco e mare e colli
sospingono nell'aria
a far vibrare ancora
vostro passaggio alato.
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ciao Lupus..
eri in prigionia dell'amore vero?..
spero di sì
ma adesso ti sei liberato con questa bellissima poesia..

il 14/11/2005 alle 15:49

Un ritorno alla grande, con gnomi e folletti che spiano alate movenze d'amore.
Nei tuoi versi ritrovo molto del mio sentire.
Tu, però, hai la voce del grande maestro e riesci a trovare parole magnifiche per darci visioni di grande bellezza.
Come sempre i più vivi apprezzamenti, mati

il 14/11/2005 alle 19:52

grazie carissima sera...il tuo "sapore" è come quello della poesia(non la mia )..quella vera!
Antica e giovane sempre.
ciao

il 14/11/2005 alle 22:36

con alcune righe di commento...centri TUTTI gli obiettivi!!!!!!(come sempre).
Tu "senti".!..mi senti ! Come poche persone al mondo.
Sentivi il mio momento particolare che mi ha tenuto lontano da Torino.Per lavoro ,per crisi...chissà perchè poi..
In Toscana,in una piccola pineta sul mare,alcuni giorni fa,è accaduto un fatto casuale, per me prodigioso:ho visto ballare ,senza musica,due ragazzi in mezzo ai pini,con una leggiadria e un amore...che stavo per applaudirli incantato.
Avvicinatomi....mio figlio che non vedevo e non sentivo da tempo,volteggiava con la sua fidanzata.
Sorpresa,incanto,sortilegio,...mai dimenticherò gli occhi innamorati di quella ragazza,che avevo avuto la fortuna di conoscere anni fa ,già al fianco di mio figlio.Ho capito in un attimo quanto le dovessi per l'amore a lui portato nel tempo.
Ed ecco la "poesia"in cui la chiamo "figlia".L'ho scritta per lei,che sento figlia.

Sono moooolto impegnato,ma tu sai che il filo(il nostro) è indissolubile ed è fuori dal tempo:è un nodo che amo!
Ti stringo al cuore!

il 14/11/2005 alle 22:57

grazie pirro...per quello che fraternamente speri per me e che mi fa sentire tuo vero amico!
Mi mancavi!
ti abbraccio

il 14/11/2005 alle 23:01

mati...mati....
mi fai sentire...nell'empireo!!!!!!!!
Maestra sei tu:d'arte e di dolcezza.
Ed io..tvb,e ti bacio i capelli...soprattutto quelli d'argento come i miei e come la tua anima.
grazie

il 14/11/2005 alle 23:08

UN ALATO CANTO DI POESIA SULLE ORME DI UNA CLASSICITà INFINITA' GIùGIù A LOR LUPUS BEN RITROVATO

il 15/11/2005 alle 22:31

ben ritrovato a te amico mio!
grazie carissimo ser...per es-ser-ci!

il 16/11/2005 alle 21:27

Una deliziosa favola dell'antico Olimpo tra gnomi ,foletti, a volteggiare,tra musiche e murmure lontano in questo bosco incantato e tutti
vissero felici e contenti..Caro Max..il caro gigante del bosco.è sempre colui che porta allegria nei cuori. Un grande abbraccio Dory -

il 18/11/2005 alle 19:56

è un piacere ricambiare abbracci con te.
I tuoi comm.poi sono carezze e murmure,e mi rassererano.Grazie carissima,tvb

il 19/11/2005 alle 23:09