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Pubblicata il 14/11/2005
S'incamminava-come sempre-
il sole,la sua ronda celeste
a confermare.
E certo sapeva,dove,
-dove doveva -andare.

Invidio l'armoniche curve
di verde imbellettate delle mute
colline allampanate
che sembrano sapere
molte-molte-cose.

Ed i nidi sospesi dei passeri,
invidio,
dove cilano i pulcini
ed anche loro-pur se implumi-
sembrano gia molte certezze
avanzare.

...e le campane, invidio,
che con forza annunciano
la metà del giono ,anch'esse
avendo, certezza assoluta
nel risuonare.

Solo io...Solo io,
sto qui ferma a domandare
e non mi è dato-forse-
di sapere,
quando, come e perchè
ti ho gettato per sempre
fuori da me.
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Pensa quanto è complesso essere uomini, ma è fantastico in fondo...possiamo cercare e capire.

il 14/11/2005 alle 13:25

invidio,
dove cilano i pulcini
ed anche loro-pur se implumi-
sembrano gia molte certezze
avanzare.
..invidio te e il tuo modo splendido di scrivere..

il 14/11/2005 alle 14:17

soprattutto cercare....capire infondo non è mai abbastanza e mai troppo esauriente

il 14/11/2005 alle 15:24

non invidiarmi se scrivere è come una lama che tagliuzza le vene e fa uscire stille di sangue che non s'asciugano mai

il 14/11/2005 alle 15:26

ha ha ha mi trovi rintontita?


grazie del bellissimo commento...sei anndata a parare proprio lì dove io volevo....

il 14/11/2005 alle 15:32

ha ha ha
mannaggia pensi che mi manderanno il conto?

il 14/11/2005 alle 15:45

Continuo dilemma, domandarsi..chiedersi..dei tanti dubbi che assilano la nostra mente!.allora non ci pensiamo..guardiamoci intorno.Guardiamo la natura rigogliosa,i nidi sospesi dei passeri e i tenerissimi pulcini.Ciao Lù un grande abbraccio da
Dorella.

il 14/11/2005 alle 18:51

La tua mente è sempre alla ricerca e ciò è segno di vita, vissuta a 360°. Sicuramente tante risposte le hai trovate, ma la strada del dubbio è lunga e tende all'infinito. Un abbraccio, mati

il 15/11/2005 alle 11:50

non si può non pensare, Dorì...che cosa sarebbe l'uomo se non pensasse?

il 15/11/2005 alle 12:27

he, si Mati...diciamo piuttosto che a volte" ci sembra di averne trovate alcune"...ma poi se giri l'occhio, tutto si scompone come avvolto dalla nebbia...e quando torna a comporsi, quasi mai, era come lo si era visto prima....

il 15/11/2005 alle 12:29

riprende il discorso della precedente che ho letto...le cose piccole, ed anche quelle immobili hanno certezze, l'uomo che è immagine di Dio, non ne può mai avere

il 25/11/2005 alle 10:02