Intenso, un anno intero, è tutto ormamai trascorso,
da quando, nere braci, i tuoi occhi mi hanno morso.
Un amore di stagioni tormentate, assieme abbiamo vissuto,
l'estasi del cuore e l'abisso della mente abbiamo conosciuto.
La terra oggi ha fatto, il girotondo al luminoso sole
per descriver quel che sento, ho solo queste magre parole.
L'animo di un bimbo, che sbagliando, t'ha imparata ad amare,
ora ti dice qui scrivendo, ciò che sottovoce non riesce a urlare.
Ti amo ed ho paura, di quel tremendo legno sulla faccia,
che già due volte dichiarate, è stato per me minaccia.
Amore mio non cerco in nulla, di trovare il tuo perdono,
allo stesso modo in cui non temo, sofferenza d'abbandono.
Se trovi nel tuo cuore triste, soltanto una ragione almeno,
libera le briglie e all'indomito dolore non metter alcun freno.
Lascia che a ritroso, t'accompagni in quel sentiero maledetto,
una mano tesa solamente io posso offrirti e un amoroso petto.
07 luglio 2000