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Pubblicata il 09/11/2005
Carezza




La mia mano

Ultimo avamposto del corpo

Prima finestra dell’ anima

Si muove

Incerta

Sorvola oceani

Paure

Dubbi

Si libera nell’aria

Rimane sospesa

Poi leggera

Come una foglia

Che sa dove poggiare

Ti sfiora

Disegna il tuo naso

Circonda i tuoi occhi

Si perde sulla fronte

Percorre dolce le guance rotonde

E scende giù

Come goccia sul vetro

Per morire sulle tue labbra.



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che meraviglia!!!!!!...mare

il 09/11/2005 alle 10:05