Ora lo so, io ti ho già letto da qualche parte... non ricordo dove, forse al club ma non ne sono certa. So quasi certa di aver già letto questa tua poesia altrove, la chiusa è fantastica, quell'uomo in attesa proprio come ci si aspetta che attenda un uomo, con forza nell'atteggiamento eppure abbandono, Quelle mani ad afferrare quanto si ha...Bellissima. E l'inizio poi...se tu sapessi...quelle parole silenzio-terapia sono la fotografia del mio volto ora.
l'avrai sicuramente letta anche da qualche altra parte, perchè ultimamente ho sparso lacrime sul web...:-) la chiusa l'ho poi già vista riutilizzata da un'altra poeta,Orchideanera, e la cosa mi ha veramente stupito, oltre che mi ha fatto anche molto piacere. credo che oggi sia molto importante la poesia, e lo scrive uno che non è proprio convinto d'essere un "poeta", magari uno che scrive anche poesie, quello sì. è importante perchè trasferisce ad altri il senso della non conformità della non aridità, della voglia di vivere la vita in maniera "forte", sensibile, non adattata. proprio come quel silenzio che sapevo sarebbe diventato terapia, e che mi avrebbe allontanato fatalmente da quella dimensione fantastica eppure reale che chiamiamo "innamoramento"... una pacca sulle spalle, o se preferisci, una carezza virtuale. con simpatia :-) daniele