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Pubblicata il 07/11/2005
Ricordo.
E fu amore puro
sincero,
il primo
mai dimenticato.

Su di un altro cielo
ero caduto
indescrivibile creatura
fantasia
perduta da sempre.

Sì ricordo!
quel tempo innamorato
come un bambino
correvo
nell’alcova dei segreti
nel villaggio dei sogni.

Correva il sangue nelle vene
un treno in corsa
bruciava passione
l’immani desideri.

Chiudo gli occhi
il mio volto
torna a volare
sul pianeta del cuore
le mie rughe vanno a parlare.
Il poeta narratore
freccia
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Riesci a far rivivere la freschezza di quel primo amore con note dolci che, sicuramente, distenderanno perfino le tue rughe.
Un vivo apprezzamento, mati

il 07/11/2005 alle 12:25

ciao sognatrice sono un novello nonno da pochi mesi di oltre cinquata anni le rughe le ho immaginate ,le ho anticipate in poesia non si sa mai he...ti ringrazio ho scritto molti canti come potrai vedere in archivio di frecciadelsud altri ne ho da pubblicare ...vedo con piacere anche tu ci sai fare ,direi meglio vedo un 41 ...sei del 1941?
sbaglio? se cosi fosse abbiamo differenza di 10 anni. ciao freccia. Giovanni

il 07/11/2005 alle 17:49

A pensarci bene quale considerare il "primo amore"?
le prime cotte pre-adolescenziali forse?
o colui dal quale ricevetti il primo bacio?
o la prima vera passione?
tutti forse... o nessuno

il 07/11/2005 alle 20:50

Si Aferrari ...sono tutte le tre cose assieme che emergono dal pensiero ,dal dentro del sentimento ,ti ringrazio .un abbraccio FRECCIA.

il 08/11/2005 alle 16:11

Dolce romantico ricordo della giovinezza!..quanti palpiti,quanti sospiri..Ricordi?:
"Come un bambino
correvo nel villaggio dei sogni.

Correva il sangue nelle vene
un treno in corsa
bruciava passione
l'immani desideri"
Bella poeta,un grande bacione.Dory

il 08/11/2005 alle 20:08