PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 04/11/2005
Si scheggia la luce talvolta
battendo contro le nubi
come sul vetro della mia faccia
ai confini del mondo

rimbalza senza rumore
e irraggia, corolla sul colle,
tinge più blu il colore nell’iris
fluente, la pelle del prato

lo spazio indolente dilata e
quando obliqua l’ombra s’inchina
flette silente anche il respiro
come di notte nel sogno la vita.
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frammenti d'immagini che s'incuneano una nell'altra dando emozioni, bella...luce

il 04/11/2005 alle 16:02

Un paesaggio di luci e ombre e grandi sentimenti di chi legge...chi sa che belli quelli di chi la scritta!
Complimenti.
Mene.

il 04/11/2005 alle 17:05

leggeri i versi dal tono lieve eppure si fanno sentire, belle fioriture ....marealto

il 04/11/2005 alle 18:51

al grande piacere di rileggerti Milord @---->>
la tua Milady

il 05/11/2005 alle 10:45

Un'equinozio del sentire in questi versi a spartire l'oggetto della natura al soggettivo unico poetico ed in filigrana l'inesorabile divenire di ogni cosa che s'infutura e dispiega tra le ombre che si allungano nel tuo percepito tempo.
Sergio

il 05/11/2005 alle 17:00

Un paesaggio che dà quiete e che ti colora anche l'anima.
Un piacere rileggerti e una giora ritrovarti sul sito.
Un caro e forte abbraccio
Er

il 06/11/2005 alle 11:40

Grazie a tutti per l'attenzione e il consenso.
Max

il 07/11/2005 alle 10:04