Non è solo la luce a confondere il sonno
C’è un senso che non ti appartiene
Un vuoto dell’anima
Una triste consapevolezza
Affiora così
come un legno dall’acqua
a ricordare cosa è stato quel che sarà
Siamo stelle cadute
con il fuoco alle spalle
e la cenere avanti
La notte farà forse la brava
o saprà rendersi aguzza.
Certo sarà l’anima tua a farle da guida
La mia intanto è dispersa
in una malinconica commedia
dalla trama lenta e banale.
Eppure è vita,
e fredda l’aria si compiace
della sua aspra bellezza.