siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!!!!!!!!!!me piace!!!!!!!!!!!!!
vega
"la versione di Barney" di Mordecai Richler...bellissimo libro.
Ha cambiato il mio modo di pensare ai miei problemi.
Grazie per avermi letto.
Mene.
Amo Barney. Alla follia. Peché è rissoso, intollerante, brillante, divertente fino alle lacrime, troppo intelligente per essere vero, troppo simpatico per essere rimproverato se urla o ti intossica con i suoi sigari. Barney ti travolge prima di conquistarti, ti incatena con le sue storie e i suoi dubbi (quale sarà mai il nome del settimo nano...), ti riempie con la sua vitalità e la sua irruenza, con la sua ingordigia di vita, di persone, di parole. Barney ti si attacca addosso e non ti molla e,alla fine del libro (che arriva,purtroppo, prestissimo) ti fa solo venire voglia di leggerlo ancora!
Quindi capisco benissimo il senso del tuo omaggio e anche più, comprendo e condivido la sensazione di avvertire la possibilità prospettive diverse dopo aver letto quel libro
grazie Lyedra per essere passata di qui.
Noto che anche tu come me ti sei innamorata di questo protagonista...come si fa a non esserlo.
Grazie ancora.
Mene.
Dammi informazioni di Barney, per poterlo far rivivere nella mia mente. Ti ringrazio in anticipo...
Approdato a una tarda età, Barney Panofsky impugna la penna per difendersi dall'accusa di omicidio e da altre calunnie diffuse dal suo arcinemico Terry McIver. Così, fra quattro dita di whisky e una boccata di Montecristo, Barney ripercorre la vita allegramente dissipata e profondamente scorretta che dal quartiere ebraico di Montreal lo ha portato nella Parigi dei primi anni Cinquanta e poi di nuovo in Canada, a trasformare le idee rastrellate nella giovinezza in sitcom tanto popolari quanto redditizie, grazie anche a una società di produzione che si chiama opportunamente Totally Unnecessary Productions. Barney racconta delle sue tre mogli - una poetessa esistenzialista, una miliardaria dai robusti appetiti e dalla chiacchiera irrefrenabile, e Miriam, che lo ha appena lasciato, la sola di cui si sia mai innamorato. Racconta i suoi interessi, descrive i suoi intrattenimenti e ci chiede di partecipare alle sue consolazioni. Questo è Barney Panofsky, personaggio fuori misura, insofferente di tutto ciò che ottunde la vita. E questa è una delle storie più divertenti che ci siano state raccontate da molto tempo.
(recensione "riveduta e corretta" di feltrinelli)
ho letto il libro, però a me non ha detto molto, ma vado a rileggerlo volentieri un'altra volta, non si sa mai....mare