Trent'anni, una vita
condita a rancore
sul confine d'un campo
come fosse un'altare
Parole affilate, taglienti
per meglio colpire
in un metro di terra
e sentirsi padrone
poi giorni volati
nel passar di stagioni
non placano l'ira
d'antichi signori
Solo un bastone, ormai
li accompagna al confine
ma l'odio c'è ancora
e non placa alla fine
C'è un vento che soffia
d'inverno il sapore
tortura costante
tra l'erba, quel fiore
Sul tratto ora incolto
d'assurda partita
per avere un qualcosa
che ha già preso..
la vita
e quel confine
a tratti baciato
dal timido sole
solo il vento
lo sfiora passando
perchè ora
nessuno lo vuole.
...la radice d'ogni guerra.