notte portami via
via dalle stanze grige
apri le finestre rotte
spegni la tristezza adagio
chi ha sentito mai
voce flebile e lamentosa
stretta tra lenzuola fradice
nodo di un corpo fragile
strana questa notte chiara
accesa pur se tenebrosa
densa di vapori tragici
cinta da rumori afasici
fermati qui per un istante
notte lucida può spaventare
chi agita il suo dolore
e lo perpetra ansimante
mat