Radiografia d'una solitudine! E condita bene, dal quel filosofo ch'è Antonio.
Bella, la versualità.
Mi dispiace, ma il 5 è d'obbligo! Non ti pare?
Ciao, Antonio!
Dolce questa tua, per lo meno è questo l'effeto che m'ha fatto. talvolta le notti sono lunghe.
Ringrazio per la traduzione e aspetto il bignamino...
grazie, kis, luna
Ti ringrazio, il voto non è importante in confronto
al tuo atteso giudizio. Ciao, Antonio
Ci sentiremo presto, grazie per il commento graditissimo. Ciao, Antonio
Anch'io t'abbraccio, ve.se. Che fine ha fatto?
Non sono riuscito a iscrivermi al sito che
mi indicasti, ci ho rinunciato.
Ciao, Antonio
..ed io che ti ho trascurato un sacco di tempo?spero mi perdonerai..
un abbraccio Roberto
Robé, so' io che Vi ho trascurato, ma 'a capa stà
da un'altra parte.
Comunque ti leggo spesso e come sempre ti apprezzo. Il tuo amico, Antonio Covino
u juorne è turnato ,e songo con te paisano mio...
un abbraccio freccia
Una struggente poesia dove l'anima è stanca,i pensieri vanno e vengono mischiati ai ricordi..e e la notte sembra interminabile. quando la luna scompare..aspetti che albeggi per tornare a sonnecchiare.Al cantore di Napoli,un grande applauso per i suoi versi.Ciao Antonio ,Dory