Sorrise mesta alla luce della luna
Bianca la sua veste la condusse via
sul sentiero d'argento luminoso
che disegnava l'acqua come scia
Latente il suo cuore si appese ancora
a quel molo ritto come monito al mare
Triste una lacrime le dipinse il viso
Ella salutò allora tutta la Natura
Coro di onde le si levò attorno
come applauso rispettoso e silente
Un gabbiano già sveglio per caso
le aprì la strada col suo agile volo
Morte le anime attorno la salutarono
ed eteree e argentate come preziosi
La luna allora si schiuse in un sorriso
"Ora davvero puoi essere felice"