PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 06/10/2005
guardate
le punte delle scarpe
non sono lucide
fango e sterco
sotto le suole
gli occhi asciutti
le mani secche
le labbra arse
bruciateci
lasciateci
ceneri al soffio
del maestrale
imbiancateci
spegneteci
come candele
ripiegate
alla fine
forse
siamo le foto
di un giornale
forse le scritte
sui muri
del recinto di calce
siamo nelle bocche
dei cannoni
o nel tritacarne
dei carriarmati
o stracciati
sul filo spinato
tra cielo e mare
siamo solo
peccatori
di pace
ci arrendiamo
  • Attualmente 3/5 meriti.
3,0/5 meriti (2 voti)