Nel sogno c’era un sentiero,
era una spirale
ed io ti rincorrevo,
pensavo che ti avrei raggiunto,
nel centro, è ovvio,
inchiodato in un punto.
Tu ridevi e correvi,
punto d’arrivo
e quando ti raggiungevo svanivi,
ma continuavo a sentire la risata,
tu eri trasparente.
Nel sogno mi sedevo e piangevo piano,
per non farmi sentire da te,
per non dartela vinta.
Avevo gli occhi bassi,
ma i sassi si trasformavano in fiori,
erba, ruscello limpido, caldo tepore,
tu eri di nuovo,
le tue mani mi cercavano
e non ridevi più.
Nel sogno, nel sogno…