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Pubblicata il 02/10/2005

Solitudine
arride alle tue coste fredde

Spiaggia s’affolla adesso
a confondere grani di sabbia
compagni tuoi di un’ora

Prima d’allora il nulla
prima di ora il nulla

Così imprudenti

Attimi di vita scorrono
nei fiumi rinsecchiti

Dentro …
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sembra che tu mi descriva...la sento un po mia baci Sol

il 02/10/2005 alle 17:23

Bella. E anche la categoria che ho visto ora
manco da molto e ho cose da scoprire
Ciao
Airon

il 02/10/2005 alle 20:07

Solitudine marina. Comequandofuoripiove e il mare ha perso il sole e la spiaggia è come la nostra vita, granelli di tempo e di sguardi e di mani e di anime che provano a farsi compagnia. Imprundente si il bisogno di scorrersi dentro come nuova linfa. Ma tanto emozionante e soli non si può sempre stare

il 02/10/2005 alle 21:00

in certi momenti ognuno di noi si sente da solo tra milioni di gente
come un granello tra i granelli...

il 02/10/2005 alle 21:41

ciao Airon bentornato ti ho letto altrove..

il 02/10/2005 alle 21:42

già..la gente affolla gli spazi ma la solitudine resta..
semprechè non riusciamo a convivere ma prima con noi stessi e poi con gli altri..

il 02/10/2005 alle 21:43

quei piccoli grani che pesano sugli occhi come piombo!

il 02/10/2005 alle 21:51

Difficile vivere con noi stessi, molto più vivere solo di noi stessi. Vivere con gli altri richiede impegno, talvolta anche rinuncia; vivere di noi richiede amore. Bisognerebbe imparare ad amarsi. Amare poi...amare è sovente una solitudine da condividere.

il 02/10/2005 alle 21:53

la rileggo con molto piacere riassaporando il gusto della solitudine...
Un sorriso a te

il 02/10/2005 alle 22:00

non posso far altro che ringraziarvi amici..
e vi abbraccio..
agave, chiara, lady e tutti

il 05/10/2005 alle 23:55

C'è nei tuoi versi un'accorata malinconia.
Sono commoventi,
mati

il 10/10/2005 alle 00:05