E’ giunta l’ora del cammello gongolante
che mal sopporta sulle gobbe
il fastidio degli insetti
che proferir quel che pensa e vede
gli fa supporre
un impasto di parole
e si domanda:
- a che serve rimordersi la vita
se i giorni miei devo salire con fatica
per rendere lezioni mal accolte?
E poi prosegue il suo cammino tosto
nel lusingarsi di passar la cruna
del vostro occhio.
OLIMPIA