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Pubblicata il 27/09/2005
Lasciava
la lontananza
-in levitar
sospeso -
un lumìo
friabile
di stelle
che
s'intorbidavano
nel fisso gravare
e sparivano
discostandosi
dai miei
pensieri
uniformandosi
nell'assoluto
del buio.
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quando si fissa a lungo un punto il resto sembra confondersi e sparire...ma tu fissa le stelle tue compagne di viaggio dolce lunaa..un abbraccio luce

il 27/09/2005 alle 09:34

buenas dias luz ! che la tua giornata sia dolce come il tuo nome!

il 27/09/2005 alle 09:45

grazie..anche la tua...smackkkk

il 27/09/2005 alle 09:48

:-))

il 27/09/2005 alle 10:06

succede anche agli eletti di assaporare il buio!
Ma è proprio la luna che lo scioglie:tu stessa lo illuminerai.
Bei versi,scritti e da leggere tutti d'un fiato;con stelle che appaiono e scompaiono come i pensieri.
5 stelline

il 27/09/2005 alle 11:06

grazie,Massimo!

il 27/09/2005 alle 11:23

Una percezione interiore esteriorizzata in una non percezione.
Ciao
Ivan

il 27/09/2005 alle 15:58

la poetessa della notte.sorella.Luna,lasciava in lontananza ..un lumìo friabile di stelle,lasciandole
..sparire dai suoi pensieri ..e plasmarle nell'assoluto buio.Alla cara, Lù,una carezza di calore e luce. Dorella.
******************************************
che dici,bastono queste stelline per riaccendere il tetto di stelle?.bacioni..Dorella.

il 27/09/2005 alle 16:11

commento da scienziato..gulp!
:-))

il 27/09/2005 alle 16:59

le stelle sono quelle dei dolci pensieri che l'amicizia accende e colora
grazie bacio

il 27/09/2005 alle 17:00

Ai confini del cielo
vagava uno sguardo
mescolandosi alle stelle
in esse il pensiero si perse
in assoluto silenzio lucente.

Un besito da horsito
Cesare

il 27/09/2005 alle 19:58

una splendida appendice alle mie piccole parole!
grazie Orso-ronf

il 28/09/2005 alle 10:49