un passaggio morbido
che si allunga
avvolge
mi stringe i fianchi parlando lentamente
di fragole
e cambiali scadute
voltando le pagine
una dietro l'altra
perdiamo le parole
che scivolano sotto la pelle
mordendo i nostri sensi
e gridano
gridano
gridano le dita sulla pelle
quando la distanza supera
la curva dello sguardo
muovo il cuscino
e torno da te