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Pubblicata il 23/09/2005
Zanne aguzze ingiallite contorte,
occhi infossati iniettati di putredine,
bava densa raggrumata sulle fauci,
il respiro accelerato un rantolo feroce.

Rabbia che scorre nelle vene,
ferocia fatta carne e sangue,
la pelle stirata dalla tensione,
i muscoli pronti doloranti.

All`esterno un sorriso tranquillo,
una vita senza sorprese monotona,
la macchina costosa una moglie da vetrina,
figli modello ubbidienti.

Dentro un ribollir come magma di pece,
un`ombra nascosta in fondo al cuore,
riflesso fugace e invisibile,
la bestia.

Da uno specchio due occhi che osservano,
nessuna luce nessun bagliore di umana pieta`,
solo tenebre e paura e morte.
I tuoi occhi.




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Quante volte le persone che abbiamo di fronte portano una maschera? Crediamo di conoscerli invece non è così, e ciò che ci nascondono è ciò che più fa male. Crediamo che siano nostri amici e invece dentro la loro anima non ci sono che vortici neri e gelosia. Lo hai descritto e reso molto bene. Bella.

il 23/09/2005 alle 16:46

Si si puo` interpretare cosi`....ma il significato e` ben piu` terribile. Facendo il verso ad orchi di lucedimare parlo del mostro che e` in ognuno di noi....
Ciao
Ivan

il 23/09/2005 alle 22:32