Un tema sociale,molto triste e complesso quello che stasera vado a leggere.Anch'io, credo che la luna,schivi quel parco dei perduti. Anime, fragili,insicure,che cercano nell'illusione della droga, l'oblio per dimenticare.Ma chi intraprende questo triste viaggio,non avrà possibilità di far ritorno. Leggevo in questi giorni che l'uso di droghe sintetiche, viene usato dai minori di circa 14/15 anni. E' un dato allarmante,in quanto riflette una realtà che denota solamente,degrado dell'uomo.che rifugge la realtà, perchè non è capace di pensare..di riflettere, di intraprendere la strada della legalità,dell'essere, come fonte di crescita interiore. E' una società malata.quella in cui viviamo.Se non mettiamo un freno..si andrà verso la Catastrofe.Non voglio essere la Cassandra della situazione..ma caro Cesare.. noi vediamo solo l'icerbeg..ma c'è davvero,tanto marciume. Non c'è affatto da stare allegri!.Continuiamo sempre a parlare di questi temi..prima o poi..ci sarà un risveglio delle coscienze assopite, rassegnate, apatiche. Grazie,anche a te, e a tutti coloro che dissentono queste piaghe della società moderna. Notte, Cesare, Dory
Carissima Dory, ti ringrazio per il commentissimo su questa mia poesia che sentivo particolarmente per gli stessi tuoi motivi ed hai ragione nel sostenere che almeno noi cerchiamo in qualche modo di dissuadere nell'imboccare strade senza uscita.
un abbraccio affettuoso
Cesare