Aurora, donami il tuo respiro.
Sono stanco della notte,
stanco del vegliare senza dormire,
di guardare le nubi stanche
nelle terre deserte
al pallido chiarore della luna,
di contare secondi e attimi
in una notte così lenta
da sembrare eterna.
Donami un nuovo giorno,
un cielo blu e chiaro
senza orizzonti né confini.
Il tuo vento dispieghi le mie ali
per volare lontano,
verso una terra
nella quale ritrovare i profumi
lontani e sfumati dei miei sogni
e dei miei ricordi.
Non voglio rimanere qui,
né gelarmi anch’io in quest’inverno,
voglio correre lontano
prima che i cristalli di neve
coprano anche il mio cuore.