PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 04/09/2005
I tempi bramati (sognati)
una volta conquistati non estinguono
la costante aspettativa
e il tendere apparentemente cieco
verso (che cosa ?)
un punto d'arrivo (una fuga)
Come montagne di sabbia
che aggiro
per poi trovarmene una nuova davanti
appena creata dal vento ..
eppure solo al passaggio
e al di la' del confine
per un nuovo paese
voltatomi guardo
e vivo quei momenti
come "avrei dovuto" (rimpianti ricorrenti)
con fatale malinconia
e mi lascio commuovere un milione di volte
perche' in essi la speranza
si rinnovava giorno dopo giorno
e invece sono sempre o quasi
al centro di uno spiazzo
circondato da montagne di sabbia
che si muovono, si, ma restando montagne..
Sono stato protagonista
e comprimario
di un gran numero di storie
materializzate e fluite
come l'inchiostro di un'unica penna
scrivi, inventa ancora
anziano savio di un altro villaggio
esile bardo un po' buffone
inventa che' il tuo creare
e' la mia fantasia,
la tua fantasia
sono tutti i miei sogni,
i tuoi sogni
la mia insensata speranza ..



  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

cuore animo e mente di un vero poeta!
complimenti davvero.

pat

il 04/09/2005 alle 14:16

'UTTANA!...NULLA D'AGGIUNGERE.....PER ORA...QUANDO PASSERà LA STUPEFAZIONE DI QUESTA POESIA MERAVIGLIOSA E I PROCESSI MENTALI RICOMINCERANNO LA LORO ATTIVITà,ALLORA POTRò RAZIONALIZZARE E COMMENTARE!...BRAVISSIMO!....BACIUZ

il 04/09/2005 alle 17:40

E' UN PERCORSO ESISTENZIALE VIVO MA CHE SI RISOLVE NELL'UTOPIA DEL SOGNO. GIùGIù

il 04/09/2005 alle 18:12

Non so come rispondere a un commento cosi' gentile, grazie per avermi letto e scritto parole del genere .

il 22/09/2005 alle 17:44

grazie giùgiù :-)

il 22/09/2005 alle 17:44