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Utente eliminato
Pubblicata il 02/09/2005
...Poi corse
incontro al mare
e si lasciò cullare,
gelide braccia
le sue.
Di lei
a quel tavolo
di un bar qualunque
rimasero
un caffè mai bevuto ...
un cappello rosso
suo ultimo vezzo.


S.V. 01.09.2005
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spero che sia tornata..
a riprendersi il vezzoso cappello rosso!

il 02/09/2005 alle 16:03

Non so perchè mi ha ricordato la storia della figlia di Albano...anche se lì c'è di mezzo il fiume.
Triste e molto romantica.
Baci, Antonio

il 02/09/2005 alle 21:06

Piaciuti i tuoi versi,
credo che manchi qualcosa,
baciotti
dd

il 02/09/2005 alle 22:05

Una poesia che lascia spazio all'immaginazione..alla fantasia.Tutto può accadere
in un attimo...Molto bella ed intensa cara Sera, questo cappello rosso..stasera mi farà sognare!.
"buonanotte"sogni d'oro!,Dory.

il 05/09/2005 alle 00:05

vorrei aggiungere agli altri...una certa malinconica suggestione"modugnana"(vecchio frak).
Pochi versi..ma splendidamente definitivi.
brava

il 05/09/2005 alle 11:10

è come una bandiera, quel cappello rosso,che resta i suoi sogni a sventolare...hai, quanto la vita può far male...un inchino alla tua profonda sensibilità

il 15/09/2005 alle 12:28

Ad ognuno di noi, i tuoi bellissimi versi evocano immagini diverse.
Riesci sempre ad emozionarci, grazie.
mati

il 10/10/2005 alle 23:56