su e giu'
da quelle scale
ai bordi della piscina
ti guardi intorno
senza capire
le cose
sulla pachina
sventola un foglio
con lettere e foto
che scaldan la sera
cammini serena
cercando qualcuno
ti vedi intorno
ma non vedi nessuno
tutti fuggono rapidi
dall'altra faccia dello specchio
girano le spalle
ad una vita che non e' passata
non ti arrendi
ti consoli
vedi un cane
e camminate soli
tutt'e due vedete
il mattino
dovete andar via
perche arriva
un'uomo da vicino
l'ennesimo urlo
le solite nuvole
ed il cancello si apre
verso genti gradite
ti vede per terra
t'ignora e s'indigna
cercando una scusa
per ingannarsi e ferirti.