PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 19/08/2005
Addolcimmo l’aria d’amorose melodie
per coprire il fetore di uragani
di parole volgari putride
imperversanti.

Cercammo di pulire l’orizzonte,
per gli sguardi degli incapaci,
a contemplare i colori dell’aurora
e del tramonto.

Nella torrida estate
rimanemmo in pochi,
tra colonne e fontane di questa Agorà,
a cantare Peana
per la vittoriosa Poesia.

Fedeli al mandato,
vegliammo
anche sulle vostre Cetre.

Ora, al ritorno chiassoso
da collette d’emozioni
o Poeti ,vi ritorniamo
il Testimone.
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Gli dei muse, gli antichi proferiscono saggiamente e noi contempliamo. Bella Sol

il 21/08/2005 alle 13:26