PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 10/08/2005
Tu mi dici cosa
dovrei fare per essere giusto
o avvicinarmi
a non so quale perfezione
ma tu ti fai
lasciatelo dire
ti fai i cazzi miei,
qualcosa che non permetto a nessuno,
lasciami
dire, urlare e scrivere sui muri
che mi hai rotto
le scatole fino all’osso.

Stop!
breve stacco pubblicitario e poi…
esco dalla porta
e mi lascio baciare a morsi dal sole
che già mi brucia le labbra
nudo
senza lacrime né sorrisi.

30 secondi di silenzio…
ci ripenso
e ti do ragione anche se non ce l’hai
perché mi manchi
perché cedo ai tuoi Mi manchi
ed in fondo riesco a sognare
…anzi
senza la tua voce ad addormentarmi
e per niente al mondo
rinuncerei al tuo bel corpo,
fa arredamento
nella mia stanza da letto
da troppo tempo
per dimenticarti come un cane all’autogrill.

Del resto ti amo
e se ti alzi la gonna ricominciamo.

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Non c'è commento.........solo seguirti nella cruda storia di tutti i giorni nel rapporto di coppia che descrivi, ogni aggancio, fosse anche sempre quello !, è buono per ricominciare... bravo...pier

il 10/08/2005 alle 11:28

Grazie,
comunque questa più che una poesia
è una cazzata,
due riflessioni messe lì.

Alessandro.

il 15/08/2005 alle 23:00