Un lume il tutto
Io e te
ognuno dentro la propia pelle
ma io ti so e tu mi sai
ed anche gli occhi che vorrei guardassero
per un istante me, sanno
ma altri visi e occhi guardano,
e poi queste mani che vorrebbero riempirsi
del tuo sapore
altri profumi e colori indossano
gli uni e gli altri sono solo un invece
e remissivamente diventano altro
si mettono da parte
e condividono e si nutrono a volte di briciole
ma a notte fatta esigono invece la totalità
di un sentire che indisciplinato vaga
attraverso tutti i riflessi percepiti
mai pago di torturare e di confortare poi
la mente e l'anima che freme ad ogni nuovo passo
ad ogni scoperta insospettata
sino all'angolo svoltato poco prima.
Un amore onniovoro
che si nutre anche di altri amori
che li contiene e non li soffoca
liberendone anzi voli di nuove prospettive
ma anche specchio di verifica
infelssibile e puntuale.
Anche questo è il nostro amore
una fiammifero acceso per vedere
di che cosa è fatto il resto di noi
che ci è d'obbligo scelto,
vivere quel resto,
quel lume che è il tutto di ciò
che possiamo concederci.