Caro Roby, la tua è una serie di osservazioni, corrette e che condivido dalla prima all'ultima.
Solo che il guaio è che che te ne accorgi "dopo" che quella tale persona, era ipocrita, perchè sa farlo bene, come dici tu.
Ma sai cosa penso? Che in fondo gli ipocriti siano degli eterni infelici, perchè alla lunga si ritrovano da soli, senza veri amici e veri affetti, e restano muti davanti alle loro grandi ipocrisie.
Ti voto anche con un bel *****
Anche se sono stanca e devo correre a fare la doccia.
baci
Maryt
quella serve a me per prendere ..aria..
a volte non usando punteggiatura (infatti uso solo i puntini che sto abbandonando) mi ritrovo a non capire i versi ..la loro musicalità..
che io ho in testa e poi devo trascrivere in versi..
eppoi anche se sei rompina..
ti adoro..un bacio alla mia rompina fiorellino
è solo una provocazione, infatti!
tutti siamo, lo siamo stati e lo saremo ipocriti..
simulatori.. per necessità, per narcisimo,
per affetto,
per potere ottenere..
perciò è giusta la tua lettura..
è solo una provocazione..come faccio spesso!
ciao Ivan
Grazie per questi pensieri atti ad aiutare il riconoscere questa "NON VIRTU'" esercitata a nostro danno, mentale morale (istituzionale!!!!) che rende insapido il vivere sociale( italiano in particolare) e che a poco a poco ci fa' sprofondare in situazioni di disagio....
.ATTENZIONE:il velo dell'ipocrisia comunque è come la nebbia,improvvisamente si dissolve e rende tragica la realtà quando chiara si manifesta !
Il poeta fa bene a smascherarla!!!!! pierguido
non amo chi predica di non predicare e poi predica..
ma non amo neanche i moralisti..e questa non vuol essere moralista
nè scendere dal divino poetico
per illuminarti..
non ne hai bisogno..almeno spero..
ciao natuzza...
il poeta osserva e scrive..
c'è a chi piace e a chi non piace..
a volte le nostre parole vengono prese come "moralizzazioni"..
ma
"s'io fossi ciò che scrivo sarei un..pazzo!"
ma tanti..troppi , mi attribuiscono "meriti" di moralizzazione che non mi appartengono..!
ciao pier ..grazie
Perfetta elaborazione della teoria della maschera. Grande come al solito. Sol
::L'ipocrisia...simulazione,doppiezza,finzione,falsità..quante parole per dare il senso dell'ipocrisia.L'uomo ipocrita..finge,in ogni suo gesto,in ogni sua parola,c'è falsità..e l'uomo sensibile,riesce a percepirlo, perchè l'ipocrita ha lo sguardo tagliente,sguardo perfido..e quando lo si scopre..lo si allontana.Mentre per altri,.che non percepiscono... si da credito...perchè sa fingere bene.
Al bravo e sempre attento Roby,che parla sempre di tematiche interessanti.Un bacione da Dory
esatto : una maschera che ogni giorno mettiamo per vivere o sopravvivere
Tutti..mettiamo questa maschera..nessuno escluso..
anche chi si erge ad affermazioni dissimili..: quella è già ipocrisia!
grazie sol..bel commento
grazie Dory.. problematiche taglienti come il vetro
e ogni tanto mi lascia qualche graffietto.
ma ho i cerotti..
Anch'io ammetto ne ho una ma vengo subito scoperta fingo male -)0 Sol burlona. Comunque cerco sempre di essere diretta anche se cortese e mi accorgo di essere io a smascherare l'umano mistero---?
caro pirro...che argomento!
Tutta la nostra scienza,filosofia, religione,arte..si può ridurre(tanto per parlare velocemente)all'unico primogenio dualismo:vero o falso.Il discorso quindi...ci porterebbe chissà dove.Tralasciamo.
Penso però tu voglia riferirti all'ipocrisia piccola,minuta...a quella di tutti i giorni.Alla maschera di cartone che ci imbratta e che velocemente ci togliamo e ci mettiamo a seconda delle circostanze contingenti.
E qui...hai ragione:è devastante tradire ed essere traditi per scopi impercettibili.
Figuriamoci quello che succede...per scopi cosidetti primari(dirigere una azienda ,un partito,uno stato!)
Machiavelli e Guicciardini insegnano!
Con questo l'ipocrisia è giustificata?Certo che no.Ma come avrebbe fatto Ulisse a prendere Troia,a sfuggire a Polifemo?Come farebbe uno stratega(Alessandro,Cesare,Napoleone ecc)a vincere senza mosse ingannevoli?E un giocatore di poker ,potrebbe vincere senza il bluff?E senza "simulazioni"esisterebbe la fisica o il computer?I greci avevano addirittura un dio che rappresentava l'inganno:Ermès.E poi Dioniso e Apollo...per certi aspetti non erano da meno.Questo a significare l'importanza e l'inettuabilità della finzione.Non ti sembri il mio un elogio all'ipocrisia ,che come te aborro,...ma certi difetti portati sugli altari diventano virtu' !
abbraccio
Finalmente un argomentazione tecnica che mi fa enorme piacere..
la mia provocazione non è una condanna all'ipocrisia..
ma dell'essere Ipocrita...
tutti lo siamo
anch'io con questa poesia lo sono
ma il mentire è giusto?..
porsi con atti e parole mendaci per ottenere è giusto?..
certamente no..ma purtroppo è così grazie Lupus.. ottimo contributo!