I colori d'autunno incendiati da un
pallido sole,
si confondono in un gioco di luci
ed ombre;
in un immenso affresco senza tempo,
danzano chiaroscuri portati
dal vento.
Armonia antica,
musica ribelle,
il ritmo della vita
da un respiro immortale,
che non vuole rassegnarsi,
ma vuole sognare.
Perduto in questa danza,
il cuore ascolta
il lento scandire dei fruscii
tra le foglie d'oro.
In questo luogo
dove pregavano i
TEMPLARI,
immobile,
circondato da un oceano di stelle,
cerco ancora una speranza;
annullandomi lentamente,
liberando la mia mente,
aprendo finalmente
il cuore,
per imparare ad amare,
e finalmente,
per una volta...
VOLARE...