PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 26/07/2005
Spleen

Fuori è quasi primavera.
In questa stanza è sempre inverno.
Ascolto una musica dentro me,
che ormai non dovrebbe più suonare.
Suona per chi non c'è più.
Suona per quelli che verranno.
Suona per chi non la può sentire.
Suona per chi non la potrà ascoltare ...mai.
Ma suona e sempre lo farà.
E' una musica che ti fa ricordare;
che accende la nostalgia
e ti fa dire:
andrà come andrà,
tanto è lo stesso,
prima o poi..
Finirà.
Tu vorresti gridare,
urlare tutta la tua rabbia,
il tuo amore in un attimo solo;
ma hai tante cose da fare,
non hai più l'età,
hai fatto le tue scelte.
Sempre finirà così,
ribelli per "un'estate";
soldati per tutta la vita.
Ognuno con le sue battaglie ,
a volte vinte,
spesso perse...
Figlie di una guerra inutile che ci fa
scordare CHE ESISTIAMO
solo in uno sguardo "verde",
perduto nell'ultimo sole di settembre....


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Ery

...le battaglie...
e cosa sono poi se non ciò che ci rende umani, liberi?
...come detto altrove...il tempo scorre...ed ogni attimo è figlio di sè stesso...e non serve a nulla piangersi addosso per tutti gli attimi passati...basta sorridere...e scoprire tutti gli attimi che ancora ci sono innanzi...

il 28/10/2005 alle 13:29

SI ,SI OK.,
MA IO NELLA "VITA REALE" SONO
JENA BRUSKY;
NON MI LAMENTO MAI , SONO ESIGENTE CON ME STESSO E GLI ALTRI. PIU' CON ME STESSO PER LA VERITA'.
PRETENDO LEALTA' E COERENZA, INFATTI MI COMPRERO' UN CANE.
QUELLE RIGHE , INVECE, NASCONO DA SOLE, IN QUEI MOMENTI IN CUI TI SENTI L'UNICO UOMO ,
IN UM MONDO
TROPPO PICCOLO PER TE...

il 09/11/2005 alle 10:28