PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 17/07/2005
Gli eletti.

A volte mi domando:
quanto amore che si perde
si smarrisce nei meandri
dell'inutile coscienza.

Spettatori di una scena
con il solito melodramma
una guerra ,una cuccagna
una sete di potere.

Siamo noi gli eletti
a diffondere un pensiero
suggerire un sapere
alla grande sceneggiata.

O vita
vita ingrata
quanto male fai soffrire
un peccato rinnegare
nascondendo il dovere.

all'alba dei prescelti
quanto fumo si nasconde
tra le alte rumorose onde
di un mare senza fine.

Gli eletti sono poeti
danno canto a una scena
vanno avanti in fantasie
per dare musica alla vita.
Il poeta narratore.
freccia
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Siamo noi gli eletti
a diffondere un pensiero
suggerire un sapere
alla grande sceneggiata......

...........come,dove,quando,a chi , .......
questo dobbiamo escogitare per rendere realistico il proposito, come realistici sono i beneficici indotti dall'Arte-e in questa-dalla Poesia...alle Persone che ci circondano. Ci dobbiamo pensare, io propste ne ho.Ciao da pier

il 17/07/2005 alle 14:29

GLI ELETTI SIAMO NOI ... che diffondiamo il pensiero...non tutti credimi hanno questa vocazione ,questa gioia ,questo coraggio di esternare il suo intimo,ed è per questo che il canto ci unisce per trasmettere un messaggio che spesso può essere di utilità morale,il proposito è questo renderlo pubblico attraverso via virtuale è già grande cosa ,renderlo pubblico attraverso gli incontri di noi poeti è soddisfazione personale ,renderlo visivo attraverso gli scritti,questo è un'altro punto d'incontro .
Come potrai notare la poesia è rimasta in disparte ,come se fosse un qualcosa di misterioso
poco raccolta dalle masse ,quasi schivata...se si dovrebbe renderla spettacolo con le dovute recitazioni scenografiche secondo me ne diverrebbe un grande successo popolare.
Ho spesso espresso questo mio pensiero chissà,ma intanto la poesia viene inculcata a sforzo nelle scuole rendendola memoria visiva da imparare ...accetto con buon grado il tuo spirito a esporre pensiero ,a dare maggiore conoscenza al canto lirico...ti abbraccio uomo di pensiero .
freccia.
Ciao pier…a presto.

il 17/07/2005 alle 17:17

ciao nat...mi dispiace molto contraddirti ...ma il mio pensiero è rivolto a chi poesia non ha ...
eletto vuol dire avere il dono del canto ,esprimere ciò che si sente di personale o non ,dare messaggio d'amore...per molti non è così non ne hanno il coraggio credimi...la mia non è una presunzione ma una realtà di vita...
un abbraccio da un non poeta.
freccia.

il 17/07/2005 alle 18:18

Caro Giovannino, davvero non montiamoci la testa, noi non siamo eletti, siamo solamente delle persone che amano la poesia, ed esprimono in versi le proprie emozioni.. .. ma non definiamoci poeti.Ricordati che la Poesia non è un oggetto di utilità .per una società telematica, la poesia per quasi tutti,è il bisogno di comunicare.. è frutto di solitudine e di accumulazioni.E verseggiare, diventa lo sfogo dell'anima.Concludendo caro freccia,ricordati che la poesia non vende..in questa società consumisticaNon dimentichiamoci mai,
chi siamo, dove andiamo, e quel'è il nostro progetto di vita!...Non essere idealista...metti i piedi a terra..credimi..Con affetto ti saluto Dory

il 17/07/2005 alle 19:10

non posso contraddirti ,ma pensa quanti non hanno un pc...quanti che non hanno modo di dialogare in versi ,quanti non sanno nemmeno cosa è la poesia...un abbraccio ,con i piedi per terra ci sono da 54 anni fa....
un abbraccio cara e dolce dora come sempre esaudiente...
il poeta narratore racconta...

il 17/07/2005 alle 20:26

Caro Giovanni mi piace il modo come hai esposto il contenuto dei tuoi versi: delicato e non presuntuoso.
Quello che affermi lo condivido, se inteso come tu stesso spieghi in modo più dettagliato nelle risposte ai commenti.
Del resto, eletti lo siamo già per il fatto che usiamo la poesia per relazionarci con gli altri e per esternare le nostre passioni e i nostri turbamenti. Non tutti sono disposti a farlo, quello che facciamo noi. Non tutti hanno la stessa sensibilità e generosità morale. Molti sono avari persino di sentimenti. E visto che scrivendo in questo sito noi, in qualche modo, "diamo" agli altri, in questi termini, siamo sicuramente degli eletti.
E chi vuol capire capisca, altrimenti mi dispiace di nn essermi espressa con chiarezza.
Ti abbraccio
M.teresa

il 17/07/2005 alle 23:17

ti sei espressa molto bene Teresa ...primo...è ciò che tu affermi ...secondo è il canto che parla ...una composizione chiamata poesia ,se poesia non è mi si venga a dire ...non è poesia e io ne sarò più felice...su un altro sito che qualcuno sa ...ho pubblicato un altro canto non simile a questo ma con delle perfomans...più o meno simili, un finimondo ...per chi non lo ha inteso come canto.
Io pultroppo non ci posso fare nulla quando ho l'ispirazione la butto fuori chi mi commenta positivamente o negativamente accetto tutto ,resta ben chiaro che se mi capiscono...capiscono il mio messaggio ne sarei più felice altrimenti pace ...comunque che dire...ti posso solo abbracciare virtualmente il tuo amico freccia ...ciao Teresa a presto.

il 17/07/2005 alle 23:42

Bene caro Giò..vedo che hai capito bene quello che volevo trasmetterti..ma pensa anche che c'è tanta gente disperata,che non sà quadrare il bilancio economico, e fa salti mortali per sopravvivere..mi dici quello... se con tante preoccupazioni,possa pensare alla poesia?.Io invece ho un progetto per la testa..quando sarò sicura di realizzarlo te lo comunicherò..Til ascio una buonanotte! Dory

il 17/07/2005 alle 23:44

ti ringrazio Dora COMUNQUE RESTA IL FATTO CHE LA MIA è UNA POESIA ...se cosi non fosse pazienza non me la prendo assolutamente .
un abbraccio e buona notte pure a te. gio

il 17/07/2005 alle 23:51

i poeti son seduti sulle spalle di giganti e vedono più lontano di altri..(ho rubato l'immagine a qualcuno che lo disse prima di me riferito a chi prevede il futuro..) il cuore permette di sapere prima della mente! ciao sensibile amico..luce

il 18/07/2005 alle 12:03

Ciao Luce ....si piccoli buon pensanti ,che per un motivo o altro diffondiamo messaggi,ed è come dici tu: il cuore arriva prima per la sensibilità che si ha.
Ciao luce ....freccia.

il 18/07/2005 alle 13:13

Il dar musica alla vita è il simbolo più forte...peccato che molti non abbiano orecchio musicale... Il testo è ben riuscito, hai centrato!
baci
MR

il 18/07/2005 alle 16:02

Si Maria quello che conta è anche la forma non solo il contenuto.
Per la maggiore i miei canti sono di getto poco elaborati ,però sto molto attento a quello che voglio trasmettere ...è questo per me rimane molto importante .il messaggio deve dare al lettore un senso di ciò che si voglia dire ,poi è chiaro che nella poesia con sfumature di metafora espressione si può intendere anche altro ,ma secondo me è il testo che parla è l'opera che si presenta nuda davanti a chi la legge e ne fa ciò che si vuole facendo viaggiare il suo immaginario.
ti ringrazio della tua attenzione ciao gio freccia.

il 18/07/2005 alle 16:29

se essere gli eletti significa soffrire più degli altri..ebbene..concordo
un grande sorriso..Lù

il 18/07/2005 alle 17:07

Ciao Ledy io direi che soffrire fa parte di tutti...noi tutti trasmettiamo al lettore che è interessato a leggere ,che vuole partecipare al nostro messaggio ,sia di sofferenza che di gioia,se vogliamo la poesia non è solo sofferenza esternata, ma come detto gioia contemplazione .
Certo che può prevalere la sofferenza ,è un po di tempo che leggo e faccio poesia credimi per la maggiore sono sofferenze esternate , un forte bisogno di messaggio con altri, non è sempre così la poesia è anche esortazione di un piacevole evento o di un forte amore...quello che unisce tutto ciò è l'amore per questo esprimere un pensiero ad un altro o ad altri per raccontare amore dialogo e altro ancora,ma non dimentichiamoci della poesia artefatta,che è studiata a tavolino con perfetta metrica e adeguati vocaboli con sfumature metaforiche ,similitudini e altro.
Si la poesia a chi la vive ,per quanto mi riguarda è un eletto …per l’appunto in senso metaforico e non in senso sarcastico…non avrebbe significato.
Grazie ledy un abbraccio freccia.

il 18/07/2005 alle 18:43